In questo giugno in cui anche la bella stagione sembra faticare a ritrovare il suo posto, forse ancora un po’ disorientata (anche lei) dagli ultimi mesi, nella casetta, nelle serre e nei campi degli Ortolani Coraggiosi è improvvisamente spuntato il sole.
In questi mesi l’attività della Cooperativa non si è mai fermata. I dipendenti si sono riorganizzati per non sospendere vendite e lavoro nei campi e grazie a tanti clienti che hanno continuato a scegliere le nostre cassette e a tanti altri che abbiamo avuto modo di incontrare per la prima volta, ci siamo imbarcati nella grande avventura delle consegne a domicilio.
In tutto questo, però, i nostri Ortolani non c’erano, erano a casa, e il lavoro senza tutta la nostra grande squadra non è stato lo stesso.
Ci eravamo dovuti salutare all’improvviso (non ricordiamo nemmeno più quanto tempo fa!) a seguito della sospensione degli Inserimenti Terapeutici Lavorativi, e, da un giorno all’altro, avevamo dovuto abbandonare tutte quelle routine costruite a fatica in tutti questi anni. La paura di perdere abilità ormai consolidate, rapporti costruiti giorno dopo giorno, la paura che questo lungo isolamento potesse portarsi via tutte queste nostre piccole, ma grandi conquiste e sicurezze da quel giorno non ci ha mai abbandonato.
Così, parallelamente all’attività di vendita delle cassette, abbiamo trascorso questi mesi lavorando per mantenere attivi i rapporti e programmare la ripartenza. Abbiamo ingannato l’attesa di quel giorno in cui sarebbe di nuovo stato possibile riprendere a lavorare insieme, coltivando basilico a distanza, ognuno sul proprio balcone o nel giardino di casa, scambiandoci le foto per vederne i progressi, ma soprattutto per sentirci meno distanti.
Ormai il basilico era nato, ma ancora gli Ortolani erano lontani dalla loro casetta. Poi è successo che giovedì 4 giugno, dopo tanta attesa, programmi, organizzazione gli Ortolani Coraggiosi hanno ripreso il loro lavoro!
Certo dobbiamo ancora rimandare gli abbracci, dobbiamo stare più distanti di quanto vorremmo, ma abbiamo potuto rivederci, riprendere a lavorare insieme e soprattutto costatare, con il cuore pieno di felicità, che tutte quelle certezze da cui ci eravamo distaccarci in fretta e furia erano solo in pausa e che si può riprendere da dove ci eravamo lasciati e da lì continuare a crescere, perché ora – finalmente – è tornato il sole!